Naturale inclinazione 2024
La natura selvatica del giardino
Ancora una volta la naturale inclinazione di Ippolito Pizzetti (1926-2007) ispira gli appuntamenti di fine estate che la Fondazione dedica alla cultura del giardino, inteso come luogo (reale e metaforico insieme) di coltivazione e cura, di relazioni ecologiche e sociali, di ostinata bellezza capace di resistere alle molte forze contrarie sempre in agguato; giardino che per molti rappresenta soprattutto l’ambito privilegiato dell’incontro con la complessità e la meraviglia della natura di cui siamo parte.
Natura, giardino, paesaggio… sono termini il cui significato e il valore attribuito sono inevitabilmente soggetti a cambiare e a evolversi, tanto nella riflessione di filosofi e scienziati quanto nella percezione comune e nel discorso pubblico, in relazione al contesto culturale, sociale e politico, al gusto e alle mode, alle conoscenze scientifiche, alle attitudini e sensibilità personali.
Giardini e paesaggi sono sempre, nel bene e nel male, rappresentazione vivente della società che li produce e dell’idea di natura che accompagna il gesto artistico e creativo e condiziona le pratiche di cura. Nello scenario attuale di crisi ecologica a livello globale, pensare alla natura inevitabilmente richiede la messa in discussione della visione dominante, esclusivamente antropocentrica, e un profondo ripensamento del comportamento umano mirato a ricomporre gli ambiti, avvicinare le discipline, favorire nuove alleanze che coinvolgano tutti i viventi che abitano la Terra.
In questa discussione appare centrale il ruolo del selvatico negli spazi vissuti, siano essi scarti dell’Antropocene (Giulia Fiocca, Lorenzo Romito, Ylenia Sina), giardini o paesaggi urbani (Antonio Perazzi), tutti ambiti nei quali un’auspicabile inversione dello sguardo, accompagnata dal necessario aggiornamento della narrazione, lascia già intravvedere opportunità straordinarie per i paesaggi del futuro. Con l’avvertenza che per saperli immaginare non si può che partire dalla conoscenza del loro passato e dei contesti nei quali si sono evoluti, interpretandone forme, significati, prospettive, sapendo distinguere il vero interesse per l’ambiente e il paesaggio dalla più o meno esplicita manipolazione ideologica (Marco Armiero, Gianluca Drigo). (SZ)
Naturale inclinazione è un’iniziativa organizzata dalla Fondazione Benetton, a cura di Simonetta Zanon (progetti paesaggio Fondazione Benetton), dedicata alla cultura del giardino nel mondo contemporaneo.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.
Agli architetti e agli agronomi/forestali iscritti ai rispettivi ordini professionali che ne faranno richiesta, saranno riconosciuti i crediti formativi (agli agronomi/forestali solo per gli incontri del 13 e 18 settembre).