Perché? Come? Dove?

Tra le attività che la Fondazione Benetton Studi Ricerche dedica alla conoscenza, il governo e il disegno del paesaggio, alla fine del 2006 è stata avviata l’iniziativa Luoghi di valore, per chiedere a tutti i cittadini, esplicitamente e molto semplicemente attraverso un bando annuale, di segnalare e descrivere il luogo (o i luoghi) che, nell’ambito della provincia di Treviso, ritengono di valore e di spiegarne le ragioni.

La conoscenza del punto di vista dei singoli individui e delle comunità che nei luoghi vivono e lavorano, con le loro esigenze quotidiane, le loro diverse provenienze sociali e culturali, le loro aspirazioni e i loro sentimenti e, parallelamente, la promozione della partecipazione dell’intera società a questo tipo di riflessione sono gli obiettivi principali di questo progetto, fortemente ispirato ai principi della Convenzione Europea del Paesaggio (in Italia legge 9 gennaio 2006, n. 14).

Si tratta di una vera e propria ricerca collettiva nella quale le persone che rispondono, numerose e appassionatamente coinvolte fin dalla prima edizione, si mettono in gioco e accettano di confrontarsi apertamente con gli specialisti e gli addetti ai lavori, fornendo informazioni e materiali indispensabili a portare più avanti la conoscenza delle esigenze, dei linguaggi, dei gusti della comunità.

Il progetto Luoghi di valore, in tutte le sue articolazioni, ha suscitato un interesse crescente, testimoniato dalla numerosa partecipazione diretta alla campagna di segnalazioni, ma anche dal numero di persone che hanno visitato le mostre (oltre tredicimila) e partecipato ai vari incontri pubblici connessi all’iniziativa, sempre pensati per promuovere la riflessione sul legame universale persona-luogo e comunità-luogo, contribuendo così alla creazione di condizioni più avanzate per la salvaguardia e la valorizzazione dei nostri luoghi, per la qualità della nostra vita e il nostro benessere, per le prospettive future delle nuove generazioni.

Nella sesta edizione dell’iniziativa (2012), il bando e la scheda per le segnalazioni sono stati aggiornati con la richiesta di una riflessione propositiva, sintetizzata dal nuovo titolo Luoghi di valore. Come li viviamo, come li vorremmo. In questo modo si è cercato di dare risposta all’esigenza, diffusa presso i partecipanti, di esprimere le proprie idee e le proprie aspirazioni circa i luoghi segnalati, contando sulla disponibilità dei segnalatori a rispondere a domande più articolate e a riflettere in modo consapevole sulle prospettive possibili, nella direzione di un auspicato “affidamento” del patrimonio segnalato alla responsabilità della società civile.