Petrarca e i suoi luoghi
Giornate internazionali di studio sul paesaggio
Nella vasta fioritura di iniziative editoriali e filologiche intorno alla figura e all’opera di Francesco Petrarca (1304-1374), che ha segnato il settimo centenario della nascita, colpisce una singolare lacuna di riflessione sul suo ruolo cruciale nella storia dell’idea di paesaggio. Tanto più singolare se si osserva che, proprio intorno al paesaggio, in questi ultimi anni si sono venute moltiplicando proposte normative, formative e progettuali, fino a determinare le condizioni per una Convenzione europea.
L’incontro ha inteso perciò contribuire ad affrontare quella che appare una tensione veramente peculiare nella vita di Petrarca a costruire un rapporto leggibile tra idea di natura, idea di paesaggio e scelta dei luoghi di vita; un processo col quale egli ha dato forma e misura concreta allo spazio e al tempo della propria solitudine e della propria operosità.
Le sue case, i suoi giardini, i suoi paesaggi costituiscono per noi, ancora, di nuovo, e forse ancor più che per le generazioni che ci hanno preceduto, centri gravitazionali del nostro storicismo.
I luoghi del Petrarca, e le ragioni dell’incessante metamorfosi del loro mito, ci spingono e ci aiutano non solo a fare criticamente il punto di una lunga vicenda di idee, di scienze, di arti del paesaggio, ma anche a tornare a discutere e a immaginare modi e tempi della loro salvaguardia e valorizzazione.
L’incontro ha compreso contributi generali e incursioni puntuali, in particolare a Valchiusa e in Arquà, anche per conoscerne le condizioni attuali e le intenzioni dei responsabili;
è stato concluso da una sessione dedicata a Eugenio Battisti, nell’occasione dell’uscita di un volume che raccoglie un’antologia di suoi interventi e dà conto, finalmente, di un metodo investigativo e di un orizzonte propositivo che costituiscono, in questo campo di studi, una referenza capitale.
Al seminario dedicato alla casa Petrarca in Arquà, organizzato in collaborazione con i settori musei, biblioteche, edilizia monumentale, parchi e giardini del Comune di Padova, hanno aderito il Comune di Arquà, l’Ente Nazionale Francesco Petrarca e l’Ente Parco Regionale dei Colli Euganei.
Al seminario dedicato a Valchiusa hanno aderito il Dipartimento Vaucluse, il Musée Petrarque e il Comune di Fontaine-de-Vaucluse.
Al seminario dedicato a Eugenio Battisti hanno aderito la Fondazione Eugenio Battisti e la Casa Editrice Leo S. Olschki.