Lo studio e la cura dei luoghi
Giornate internazionali di studio sul paesaggio
2013, nona edizione
giovedì 14 e venerdì 15 febbraio
Confrontare idee e strumenti
Con questo incontro seminariale annuale, la Fondazione Benetton Studi Ricerche promuove un aggiornamento critico e un confronto di idee per chi lavora a vario titolo e con diverse responsabilità nel campo del paesaggio.
A sessant’anni dalla tumultuosa modernizzazione alla quale avevano cercato di rispondere le ragioni della pianificazione, dell’architettura e dell’ecologia; a trent’anni dal comparire di diffuse attitudini protettive e dal rinascere di attenzioni per i patrimoni naturali e culturali in pericolo, quella che oggi ci appare è una situazione sostanzialmente nuova. Sono cresciute le ragioni di preoccupazione, e perfino di indignazione, se ci si scontra con la dimensione del degrado, con il vuoto di lungimiranza dei poteri e il muro che li separa dai problemi dell’assetto dei nostri luoghi e dunque dalla condizione umana di chi li abita. Contemporaneamente sono cresciute nuove sensibilità e si sono aperti spazi inediti di iniziativa, se si compone un catalogo critico di esperienze sociali, diffuse denunce, elaborazioni teoriche e proposte sperimentali emerse, fino all’attuale riaffacciarsi di pratiche agricole che delineano un nuovo orizzonte progettuale e si spingono fin dentro la città.
Sono insomma divenuti urgenti: un bilancio di questo profondo cambiamento che si respira nella società e coinvolge il mondo della ricerca e della formazione; una ricognizione selettiva (al riparo da mode e interessi commerciali) del panorama di idee e progetti, committenze e realizzazioni, pubblicazioni monografiche e periodiche, e anche di faticosi tentativi di costruire nuove figure professionali; un confrontodi proposte dal quale emerga una geografia aggiornata e una rete di referenze utili a quanti operano o intendono operare in questo campo di scienze, arti e mestieri; e a quanti cercano di rispondere in modo consapevole ai compiti di studioso e di cittadino.
L’incontro chiede ad ognuno dei relatori di rispondere, dal proprio punto di vista, alle stesse questioni generali delineate nel titolo, nel sottotitolo e in questo testo sintetico; ed è organizzato in modo da offrire a tutti i partecipanti adeguati spazi di scambio e di discussione.
La nona edizione delle giornate di studio è dedicata a Francesco Franceschini (1908-1987).
Membro dell’Assemblea Costituente e parlamentare alla Camera dei deputati, presiedette la Commissione d’indagine per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, archeologico, artistico e del paesaggio, nota come “Commissione Franceschini”, che, istituita nel 1964, concluse i suoi lavori nel 1966. Tra i molti meriti dei lavori della Commissione va ricordata l’adozione della locuzione “bene culturale” con il significato di «tutto ciò che costituisce testimonianza materiale avente valore di civiltà», esprimendo un radicale cambio di prospettiva che gettò le basi per la nascita, nel 1974, del Ministero dei Beni culturali. Gli atti, i documenti e gli altri materiali prodotti dalla Commissione sono stati pubblicati nel 1967, in tre volumi, con il titolo Per la salvezza dei beni culturali in Italia.