Paradisi ritrovati
Esperienze e proposte per il governo del paesaggio e del giardino
a cura di Mariapia Cunico e Domenico Luciani
con introduzione di Rosario Assunto
Fondazione Benetton Studi Ricerche-Guerini e Associati
Treviso-Milano 1991
256 pagine
33 illustrazioni a colori e 152 in bianco e nero
prezzo di copertina 32 euro
ISBN 88-7802-270-5
(Memorie, 2)
Il volume raccoglie i materiali del primo corso sul governo del paesaggio e del giardino organizzato dalla Fondazione ad Asolo (Treviso) dal 27 agosto al 12 settembre 1990. Per due settimane, nella casa di Freja Stark, quaranta esperti di tutto il mondo, scienziati, storici, filologi, architetti del paesaggio ed economisti, hanno illustrato le loro esperienze e discusso le loro proposte per lo studio e la gestione dei parchi e dei giardini, pubblici e privati. Un’ampia indagine è stata dedicata alle arti e alle scienze utili al governo. A essa hanno partecipato, tra gli altri, Margherita Azzi Visentini (per l’aspetto filologico e storiografico), Pier Fausto Bagatti Valsecchi e Patrizio Giulini (sotto il profilo delle cure e della gestione), Paolo Leon (dal punto di vista dell’economia), Ippolito Pizzetti (per le questioni del gusto e del progetto) e Thomas Wright (sulla manutenzione e il rinnovo). L’analisi di oltre venti situazioni concrete (sei nel Regno Unito, sei in Italia, cinque in Francia, una in Spagna, una in Portogallo e due negli Stati Uniti), riordinate a seconda delle modalità gestionali (pubblica, privata, mista), ne ha d’altra parte messo in luce i problemi specifici, secondo quel parametro del “governo” che, come sottolinea Domenico Luciani nella postfazione, caratterizza il lavoro scientifico della Fondazione Benetton nel vasto dominio del paesaggio e del giardino. I casi esaminati, da Vaux-Le-Vicomte a Central Park, mostrano quanto sia complesso il compito di conoscerne la storia, afferrarne i caratteri fondativi, governare la loro inarrestabile e continua evoluzione. Analizzando i rapporti tra memoria e progetto, tra conservazione e innovazione, tra specialismi e sintesi coordinatrice, si incontrano nel governo del paesaggio e del giardino contraddizioni di particolare acutezza che obbligano a una presenza fatta di volontà, idee, conoscenze e attenzioni operative. Tutte le sensibilità di cui siamo capaci in questo campo si mostrano con molte facce diverse e si confrontano tra loro nel tentativo di creare uno spessore critico diffuso verso l’ambiente, la natura, il paesaggio; così che molti possano varcare la soglia ed entrare nel giardino, non solo per rispettarlo, ma per saperlo vivere e contemplare, come si contemplano i ”luoghi nei quali i sentimenti e i pensieri si fanno essi stessi luogo”. Apre il volume, con la consueta autorevolezza scientifica e morale, Rosario Assunto: la sua introduzione è la testimonianza alta e ironica del pensatore che, unico nel mondo contemporaneo, si è cimentato con i valori etici ed estetici del paesaggio e del giardino, creando i presupposti dell’impegno pubblico e privato per la loro conoscenza e tutela. A Rosario Assunto, e al mezzo secolo della sua implacabile battaglia di idee, la Fondazione Benetton ha dedicato, per il 1991, il Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino.
Indice del volume
Rosario Assunto, Il giardinaggio come operazione filosofica, 7
I. Arti e scienze per il governo del giardino
Margherita Azzi Visentini, Fonti per lo studio dei giardini, 15
Pier Fausto Bagatti Valsecchi, Sui problemi della gestione, 33
Patrizio Giulini, Le cure del patrimonio vegetale, 37
Paolo Leon, L’economia del giardino, 49
Ippolito Pizzetti, Giardini e giardinieri, 53
Thomas Wright, L’esperienza britannica, 57
II. Esperienze di gestione pubblica
Jean-Noël Burte, Il Luxembourg da giardino reale a giardino pubblico, 67
Francesco Decembrini, Merano e la sua Stadtgärtnerei, 73
Mark Flanagan, Wakehurst Place, sede staccata dei Kew Gardens, 77
Nicoletta Furno, Parco Burcina, riserva naturale speciale, 83
Christopher M. Greene, Il futuro dei parchi di F.L. Olmsted nel Massachusetts, 91
Nicole Le Nevez, Il parco orientale di Maulévrier, 101
John D. Main, Edimburgo: Royal Botanic Garden, 105
Timothy Marshall, Central Park. Origine, declino e rinascita, 113
III. Esperienze di gestione privata
Patrice Fustier, Courson, parco romantico, 125
Nicolò Giusti, Il governo del mio giardino in Verona, 131
Robert A. Pullin, Hever Castle, 137
Emilio Trabella, Giardini a lago e parco di Villa d’Este, 145
IV. Associazioni e Fondazioni
Teresa Andresen, Serralves e l’arte del giardino nel Novecento, 155
Paolo Cottini, Il Parco Mylius-Vigoni, 161
John D. Main, Wisley: il giardino della Royal Horticultural Society, 167
Lauro Marchetti, Ninfa, giardini e rovine, 173
James M. Marshall, Il National Trust, 183
V. Ritrovamenti e avventure
Carmen Añón Feliu, Scuola laboratorio Alameda de Osuna, 189
Olivier Choppin De Janvry, Désert de Retz, l’avventura di un ritrovamento, 197
Charles Clive-Ponsoby-Fane, Brympton d’Evercy, 211
Patrice De Vogüé, Vaux-le-Vicomte da Le Nôtre a oggi, 217
VI. Postfazione
Domenico Luciani, L’auctoritas necessaria, 231
VII. Indici e referenze
Referenze sugli autori, 241
Referenze sui siti, 243
Indice dei nomi e dei luoghi, 245