Agenda novembre 2024
Italia giardino del mondo
Queste cose rimangono belle in ogni stagione; e le stagioni aggiungono poco al disegno di base.
La bellezza intrinseca del giardino sta nell’organizzazione delle sue parti – nelle linee convergenti dei suoi lunghi viali di lecci, nell’alternarsi di spazi aperti e assolati con la fresca ombra dei boschetti, nella proporzione fra terrazze e prati, o fra l’altezza di un muro e la larghezza di un vialetto. Per l’architetto del Rinascimento, nessuno di questi particolari era trascurabile: egli considerava la distribuzione di ombra e sole, delle rigide linee degli edifici e di quelle variegate della vegetazione, con altrettanta attenzione di quella con cui soppesava il rapporto dell’intera composizione con lo scenario che la circondava.
Edith Wharton
Testo tratto da: Edith Wharton, Italian Villas and their Gardens, 1903 (ed italiana, Ville italiane e loro giardini, Passigli Editori, Firenze 1983, p. 13)
Immagine di copertina: Labirinto del Museo Nazionale di Villa Pisani, Stra (Venezia), ©Direzione regionale Musei Veneto, su concessione del Ministero della Cultura.