Underland
conversazione con Robert Macfarlane
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online sulla piattaforma Zoom |
Le Giornate di studio sul paesaggio 2025, Sotterraneo/Underground, saranno precedute da una conversazione online con Robert Macfarlane, scrittore, critico letterario, professore all’Emmanuel College di Cambridge, autore del libro Underland. Un viaggio nel tempo profondo (Einaudi, 2020).
Cosa c’è sotto i nostri piedi? Segreti, schemi, connessioni, tracce. Sotto la superficie c’è la memoria del tempo, il segno lasciato dal lento susseguirsi delle ere geologiche e dall’indelebile intervento umano. Sottoterra si nascondono le paure, gli errori, le conseguenze. Underland è un viaggio nelle oscure profondità del pianeta, tra storia, mito e letteratura. Un viaggio nel passato e nel futuro della Terra.
«Scoprire» è togliere ciò che serve a nascondere alla vista, riscattare dalle profondità ciò a cui era negata la luce. Partire dall’oscurità, allora, per comprendere più chiaramente: è questo che si propone Robert Macfarlane quando decide di intraprendere i suoi viaggi di esplorazione nel sottosuolo. Girando il mondo alla ricerca dei luoghi piú nascosti, inaccessibili, straordinari, l’autore si è affidato a scienziati e guide locali per scendere nel ventre della Terra, e alla pagina scritta per riemergerne con nuove consapevolezze. Perché qui, sotto i nostri piedi, la mappa delle relazioni tra gli esseri umani e la natura si fa complessa, ma anche più nitida e affascinante. E luoghi insospettabili si rivelano custodi di arcani segreti. Come le Mendip Hills – non troppo lontane da casa per Macfarlane – che sovrastano tumuli funerari dell’Età del bronzo, o Boulby, nello Yorkshire, dove in un laboratorio a quasi un chilometro sotto la superficie si registrano segnali della materia oscura dallo spazio. O la romantica Parigi che si sdoppia nell’inquietante città invisibile delle catacombe – in cui lo scrittore si cala sfidando coraggiosamente la claustrofobia -, oggi considerata meta di pellegrinaggio da chi pratica l’urban exploration. O l’altopiano del Carso, attraversato da fiumi sotterranei scavati nel calcare. O le remote isole Lofoten, animate da misteriosi danzatori rossi dipinti nelle grotte marine, o la Groenlandia, dove si può ascoltare il blu dei ghiacci sofferenti per i cambiamenti climatici. O ancora Olkiluoto, in Finlandia, dove i rifiuti nucleari vengono sepolti in un nascondiglio che potrebbe trasformarsi in un devastante vaso di Pandora per i posteri. Ogni avventura sotterranea di Macfarlane diventa un racconto speciale, affollato di personaggi autentici e appassionati e percorso dalle parole di poeti, scrittori, artisti, studiosi che hanno corteggiato le profondità della Terra prima di lui. E tra le stratificazioni del passato e del presente, Macfarlane scorge anche una speranza per il futuro: perché solo attraverso la conoscenza di ciò che è stato sarà possibile orientarsi negli abissi ignoti di ciò che verrà. E correggere la rotta prima che sia troppo tardi.