Petrarca e i suoi luoghi

Giornate internazionali di studio sul paesaggio 2005, seconda edizione

venerdì 4-sabato 5 febbraio 2005

venerdì 4 febbraio
9.30

Apertura
10-13

«Vacate, et videte». Petrarca e l’idea di paesaggio. Seminario coordinato da Lionello Puppi.
«Mirarer singula»: paesaggio tra «cupiditas videndi» e «beata vita in ascensu montis», Massimo Venturi Ferriolo.
Petrarca, il paesaggio di pietra e la percezione dell’ambiente nel medio evo, Gherardo Ortalli.
Flora e fauna del paesaggio petrarchesco, Manlio Pastore Stocchi (ma non ha potuto partecipare).
Interventi programmati di Hervé Brunon sul “locus solitarius” e di Giovanni Galli sulle case di Petrarca a Parma e a Selvapiana.
Discussione.
14-15.30

Sopraluogo a casa Petrarca, ai suoi giardini, broli, campi, contesti.
15.30-18.30

Arquà fra i Colli Euganei. Seminario coordinato da Davide Banzato, con Giampaolo Barbariol, Stefano Benvegnù, Mariella Magliani, Guglielmo Monti. Discussione.

 

sabato 5 febbraio
9.30

Apertura
10-13

Valchiusa alle sorgenti della Sorga. Seminario coordinato da Monique Mosser. Introduzione di Jean Gatel.
Idrogeologia e mitologia della sorgente della Sorga, Roland Pastor.
Le gouffre, la rime et le laurier. Une idéalisation du paysage de Vaucluse de Pétrarque aux romantiques, Eve Duperray.
Fontaine de Vaucluse. Pour un projet global de protection et de mise en valeur. À la recherche du génie du lieu, Nerte Dautier.
Vaucluse, oggi, domani, Christian Tallieux.
Discussione.
14-15.30

Discussione.
15.30-18

«Non chiare acque». Lo storicismo avventuroso di Eugenio Battisti. Seminario coordinato da Domenico Luciani, con Carmen Añón, Marco Dezzi Bardeschi, Giuseppa Saccaro Del Buffa.
18-19

Dall’orto al paesaggio: Petrarca tra filologia e natura, conferenza conclusiva di Nicholas Mann