Oltre il paesaggio. La fotografia come strumento di riflessione sul territorio
incontro pubblico in collaborazione con Arci Treviso
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| Treviso, spazi Bomben |
Arci Treviso, nell’ambito del progetto Passaggi fotografici 2024: leggere la città che cambia, organizza, nell’auditorium degli spazi Bomben, in collaborazione con la Fondazione Benetton, un ciclo di tre incontri aperti al pubblico, tenuti da urbanisti, architetti e storici del paesaggio, e focalizzati sulla città di Treviso.
Venerdì 10 gennaio alle ore 20.30 interverranno i fotografi Andrea Camiolo e Fabio Tasca, figure di spicco nel panorama della fotografia contemporanea italiana, che mostreranno e commenteranno una scelta dei loro lavori più importanti. I due autori sono stati invitati a documentare, attraverso le loro immagini, il territorio del Comune di Treviso, e il risultato delle loro ricerche verrà presentato nell’esposizione fotografica che si inaugurerà il prossimo 16 maggio a Palazzo Bomben.
Nel corso di tre appuntamenti (mercoledì 27 novembre e 11 dicembre 2024, venerdì 10 gennaio 2025), verranno approfonditi aspetti architettonici, urbanistici, storici e paesaggistici che caratterizzano Treviso, presa come modello della città italiana medio-piccola, d’impianto medioevale-rinascimentale, caratterizzata da un’economia di terziario avanzato.
Gli incontri pubblici sono inseriti in un più ampio progetto di ricognizione fotografica della città, che culminerà a giugno 2025 con una mostra fotografica, negli spazi espositivi di palazzo Bomben della Fondazione Benetton.
L’intento è di realizzare una mappatura del tessuto urbano e sociale della città, riflessa in un territorio più vasto che esemplifica uno tra i tessuti economico-sociali italiani più innovativi e vitali, ma al tempo stesso ricco di incognite se innovazione e cambiamenti non verranno ben governati e indirizzati verso uno sviluppo sostenibile.
È parso quindi utile cercare di produrre un corpus di lavori che, attraverso il linguaggio della fotografia, possa stimolare una serie di considerazioni sullo stato di fatto dei luoghi e su quanto si va modificando anno dopo anno sotto il nostro sguardo.