La convenzione europea del paesaggio: un cambiamento concreto di idee e di norme
conferenza di Riccardo Priore
La Convenzione europea del paesaggio, dopo essere stata adottata dal Comitato dei Ministri della Cultura e dell’Ambiente del Consiglio d’Europa, è stata resa pubblica il 20 ottobre 2000 in Palazzo Vecchio a Firenze. In seguito è stata sottoscritta da un numero crescente di Stati della Comunità Europea, ma è appena agli inizi la sua sperimentazione, tesa a promuovere presso le autorità pubbliche l’adozione di politiche di salvaguardia, di gestione e di valorizzazione dei paesaggi e a modificare in modo sostanziale il rapporto tra poteri a favore delle comunità locali, rendendole responsabili della qualità degli ambiti fisici nei quali sono insediate, dichiarandoli tutti (non solo quelli “notevoli”) degni di attenzione culturale e di cura gestionale.
Giurista dell’ambiente, Riccardo Priore, è coordinatore del Segretariato della Commissione istituzionale del Congresso di poteri locali del Consiglio d’Europa, e del programma di leggi comunitarie a tutela del paesaggio; ha promosso il negoziato intergovernativo che ha portato alla formulazione e adozione del trattato internazionale.
Rendiamo disponibile la versione italiana della Convenzione (pdf 63 Kb), tratta dal sito della Direzione Generale per l’architettura e l’arte contemporanee, distribuita ai partecipanti in occasione della conferenza pubblica.
Le versioni ufficiali della Convenzione, in lingua inglese e francese, sono pubblicate nel sito del Consiglio d’Europa, www.coe.int (pagina specifica: text of the European Landscape Convention) e nel sito www.convenzioneeuropeapaesaggio.beniculturali.it, attivato nell’ottobre 2010, in occasione del decennale della sua apertura alla firma (Firenze, 20 ottobre 2000).