Maredolce-La Favara
presentazione pubblica all’Institut du Monde Arabe, Parigi
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In collaborazione e presso la sede dell’Institut du Monde Arabe, viene presentato pubblicamente a Parigi il Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino 2015: al centro delle attenzioni il tema del paesaggio mediterraneo, in particolare siciliano, che ha origine dalla fertile confluenza e convivenza delle civiltà araba e normanna e che permane come elemento vitale nel contesto urbano della periferia di Palermo.
Il luogo al quale il Comitato scientifico della Fondazione dedica la XXVI edizione del Premio è Maredolce-La Favara che, nel cuore del quartiere palermitano di Brancaccio, conserva la memoria e le testimonianze di quel paesaggio della cultura araba e normanna, nel quadro più ampio di un territorio che nella storia ha preso il nome di “Conca d’Oro”.
L’incontro è anche l’occasione per la presentazione del volume (pubblicato in italiano e in inglese) Maredolce-La Favara, a cura di Giuseppe Barbera, Patrizia Boschiero, Luigi Latini (Fondazione Benetton Studi Ricerche, Treviso 2015, distribuito da Terra Ferma Edizioni).
Il programma dell’incontro prevede, nell’ordine, gli interventi di Jack Lang (presidente dell’Institut du Monde Arabe), Monique Mosser (membro del Comitato scientifico della Fondazione Benetton, Scuola superiore di architettura di Versailles), Luigi Latini (presidente del Comitato scientifico della Fondazione Benetton, Università Iuav di Venezia), Patrizia Boschiero (coordinatrice delle attività del Premio); la proiezione del documentario Maredolce-La Favara del regista Davide Gambino; una testimonianza
di Lina Bellanca (Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo); due relazioni dedicate al tema della Sicilia araba e normanna e del suo paesaggio di Annliese Nef (Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne) e Giuseppe Barbera (membro del Comitato scientifico della Fondazione Benetton, Università degli Studi di Palermo).
La campagna pubblica del Premio, dopo la tappa di Parigi, proseguirà a Granada (in collaborazione con l’Alhambra) venerdì 9 ottobre e a Palermo venerdì 6 e sabato 7 novembre (con l’Università degli Studi di Palermo, la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo e diverse associazioni e scuole della città).