Direttive europee sulle Acque e Piani di gestione
incontro pubblico
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Nel dicembre scorso, presso il Ministero dell’Ambiente, l’Autorità di Bacino del Distretto Idrografico delle Alpi Orientali, competente sulle acque (superficiali e sotterranee) del Nordest, ha presentato il Progetto di Primo Aggiornamento del Piano di Gestione dei Bacini Idrografici e il Progetto di Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni, previsti rispettivamente dalle Direttive “Acqua” 2000/60 e “Alluvioni” 2007/60.
I due progetti di piano saranno definitivi entro quest’anno, successivamente allo svolgimento dell’iter semestrale di consultazione pubblica, e ogni sei anni è previsto il loro aggiornamento.
Gli obiettivi sono finalizzati, con scadenze temporali, al raggiungimento del buon stato ecologico delle acque, non disgiunto da pratiche sostenibili di utilizzo del territorio e di mitigazione del rischio delle alluvioni, secondo le azioni previste in un unico sistema integrato dei due piani.
Rientrano in questo percorso integrato sia i tradizionali temi legati alla gestione “tecnica” dell’acqua, alla sua tutela ambientale e alla sicurezza idraulica, sia altri irrinunciabili aspetti “umanistici” e “sociali”, quali il paesaggio, i beni culturali, la storia ecc.
Alla costruzione di questa nuova governance dell’acqua, impostata anche grazie al previsto dibattito pubblico, sono chiamati a partecipare tutti i soggetti interessati (Regioni, Consorzi di Bonifica, Comuni, associazioni, singoli cittadini…), condividendone le scelte definitive.
A tale riguardo il Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua intende promuovere una serie di iniziative finalizzate alla conoscenza e alla diffusione dei percorsi indicati dalle ricordate Direttive e quindi delle tematiche e dei contenuti dei piani di gestione recentemente pubblicati.
All’incontro, organizzato in collaborazione con la Fondazione Benetton, interverranno, Carlo Bendoricchio, direttore del Consorzio di bonifica “Acque Risorgive”, e, per il Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua, Eriberto Eulisse, direttore, e Antonio Rusconi.