Osmače e Brežani
prosegue la campagna di attenzione del Premio Carlo Scarpa 2014
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Il Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino 2014 prosegue nella seconda parte dell’anno la sua “campagna di studio e di cura rivolta a un luogo”, dedicata quest’anno a Osmače e Brežani, due villaggi sull’altopiano sopra Srebrenica, nella Bosnia orientale, in continuità con la premiazione, il seminario pubblico, la mostra documentaria e la pubblicazione del dossier, che hanno avuto luogo a Treviso tra maggio e giugno. Dalla fine di agosto la Fondazione Benetton Studi Ricerche, con la collaborazione della rete di enti e associazioni in vario modo direttamente coinvolti intorno al gruppo Adopt Srebrenica e al progetto di coltivazione del grano saraceno, organizza infatti una nuova serie di incontri pubblici, in Bosnia-Erzegovina e in Italia.
In particolare mercoledì 27 e giovedì 28 agosto il Premio Carlo Scarpa ha avuto diversi momenti di approfondimento a Srebrenica e nei borghi che formano i villaggi di Osmače e Brežani, nell’ambito dell’ottava Settimana Internazionale della Memoria organizzata dalla Fondazione Alexander Langer di Bolzano, nel cui contesto si è svolta anche la visita al Memoriale di Potočari, con un momento di commemorazione ufficiale.
giovedì 23 ottobre il Premio è stato a Trieste, nel Parco di San Giovanni, con il seminario pubblico Osmače e Brežani a Trieste. Coltivare la terra, curare i luoghi, costruire la comunità, per una giornata di confronto di esperienze dedicata ai villaggi intorno a Srebrenica vent’anni dopo la guerra, alla quale hanno partecipato attivamente, oltre che i protagonisti di Osmače e Brežani, testimoni di altri casi nei quali stanno assumendo un ruolo cruciale e un ampio spazio sperimentale conoscenze e tecniche connesse alle cure della terra, dall’orticoltura al giardinaggio, dall’agricoltura alla viticoltura, dall’allevamento alla forestazione.
venerdì 14 novembre il Premio sarà a Venezia, Scoletta dei Calegheri, Campo San Tomà, San Polo 2857, in collaborazione con il Centro Pace del Comune di Venezia, l’associazione Buongiorno Bosnia, Dobardan Venecija, la Fondazione Alexander Langer Stiftung, il gruppo Adopt Srebrenica. Ore 15.00: Curare i luoghi, tavola rotonda dedicata ai villaggi di Osmače e Brežani, con la partecipazione di Velibor Rankić, Andrea Rizza Goldstein, Tiziano Fantinel, Aurelio Manzi, Michele Savorgnano, Sandro Mazzariol; coordina Domenico Luciani. Verrà proiettato il video dedicato a Osmače e Brežani, prodotto dalla Fondazione. Ore 18: Costruire comunità, conferenza sull’attuale situazione economica, sociale e politica in Bosnia-Erzegovina, con la partecipazione di Andrea Rossini (Osservatorio Balcani e Caucaso), Bekir Halilovic (presidente dell’associazione Za Srebrenicu/Per Srebrenica) e Amra Nalić, Nemanja Zekić, Zarko Zekić, Merka Duraković, giovani del gruppo Adopt Srebrenica. Ore 21: Coltivare la terra, proiezione del docu-film Riprendere la terra di Jacopo Baretton e Maria Fiano. Saranno presenti gli autori.
Dal 16 novembre 2014 al 15 febbraio 2015 la Fondazione Benetton organizza, a Treviso, una mostra personale dell’artista bosniaco Safet Zec, a cura di Domenico Luciani: Safet Zec. La pittura come miniera. Dipinti, incisioni, disegni 1970-2010, nella cui cornice sono previste occasioni, pubbliche presso la nostra sede e proposte alle scuole della città, per nuovi approfondimenti sulla storia e sul patrimonio artistico e culturale della Bosnia-Erzegovina. L’iniziativa è dedicata ad Alexander Langer.
Inaugurazione pubblica sabato 15 novembre ore 18, con Safet Zec, Domenico Luciani e con la partecipazione di una delegazione del gruppo Adopt Srebrenica e dei villaggi di Osmače e Brežani.
martedì 18 novembre, a Bolzano, ore 17-20, Semi di dialogo a Srebrenica. La cotivazione del grano saraceno riunisce i villaggi di Osmače e Brežani: in occasione della mostra Carol Bove/Carlo Scarpa, presso il Museion, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Bolzano, si terrà un pomeriggio di confronto sulla figura di Carlo Scarpa e sull’esperienza di cura dei luoghi nei villaggi di Osmače e Brežani, in collaborazione con la Fondazione Alexander Langer Stiftung, il gruppo Adopt Srebrenica, il Museion di Bolzano. In programma: conferenza pubblica di Domenico Luciani su Carlo Scarpa e sul Premio a lui intitolato, con proiezioni; Velibor Rankić, uno dei due destinatari del sigillo del riconoscimento del Premio Carlo Scarpa, racconta, con Andrea Rizza Goldstein, la storia di quei luoghi e il lavoro di coltivazione che li coinvolge; Nemanja Zekić, Amra Nalić, Žarko Zekić e Merka Duraković raccontano Srebrenica oggi.
venerdì 28 novembre, a Pescara, presso la Sala Consiliare del Comune, ore 17.00-19.00, Seminare il futuro, riparare la memoria della terra. Incontro pubblico sul Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino 2014, dedicato ai villaggi di Osmače e Brežani. La tappa di Pescara è organizzata dalla Rete abruzzese di Adopt Srebrenica, con la Fondazione Benetton Studi Ricerche, la Fondazione Alexander Langer, i Comuni di Pescara, Caramanico Terme, Penne e Cepagatti, le associazioni Mila Donnambiente, Donne in campo-Cia, Donne Vestine, e altre associazioni abruzzesi. Partecipano, oltre a Domenico Luciani e Patrizia Boschiero, Valentina Gagic e Sehida Abdurahmanovic, in rappresentanza del gruppo Adopt Srebrenica e delle donne di Srebrenica, Giulia Levi (Fondazione Langer), Domenica Trovarelli, Nunzio Marcelli, Aurelio Manzi, Giovanni Damiani, Filippo Tronca, Stefania Sergiampietri, Rita Silvaggi, Marco Alessandrini, sindaco di Pescara, e altri sindaci dei diversi comuni abruzzesi coinvolti. Sono previste anche proiezioni e momenti letterari e musicali.
Dal 28 novembre all’8 dicembre sarà inoltre visitabile a Pescara la mostra documentaria del Premio Carlo Scarpa 2014, aperta al primo piano del Palazzo di Città. Sabato 29, dalle 9.30 alle 11.30, sono previsti incontri con le scuole e visite guidate alla mostra.
A Treviso sono previsti numerosi incontri nelle scuole secondarie della città; la mostra Osmače e Brežani è riaperta, in orario scolastico, presso il Liceo Statale Duca degli Abruzzi, da lunedì 3 novembre a sabato 20 dicembre 2014.
Aggiornamenti e programmi specifici saranno comunicati più a ridosso dei vari momenti pubblici previsti.