Paesaggi d’acqua
concerto di arpa celtica
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Il concerto propone un “viaggio in musica”, che vuole essere un’opportunità di incontro con le sonorità di cui l’acqua, elemento primordiale, è portatrice. L’arpa celtica di Sara Girardello attraverserà paesaggi sonori che, nello scorrere e nel fluire, in un gioco di luci e di ombre, evocheranno emozioni intense e atmosfere dense di significati.
Fin dai tempi remoti, infatti, il legame tra gli elementi naturali e la creatività degli uomini è stato forte e costante. Nell’antica cultura irlandese l’acqua, in particolare, occupava un posto rilevante: era ciò che univa la terra con il cielo, era il tramite tra la vita terrena e l’aldilà. Non a caso le sorgenti erano sempre onorate con la musica e ogni torrente o fiume era popolato da esseri magici che li custodivano. L’unico modo per comunicare con loro era la musica, il linguaggio magico per eccellenza. L’arpa, suonata vicino a una sorgente donava all’acqua purezza e abbondanza. Non solo, le arpe irlandesi erano realizzate con legno di salice, pianta che cresce lungo le rive dei fiumi, proprio a sottolineare il legame tra la terra e l’acqua. L’arpa e la sua musica diventavano strumento di collegamento tra i due mondi: quello naturale e quello soprannaturale.
L’itinerario musicale sarà intervallato da spiegazioni storico-culturali, che introdurranno ogni brano e porteranno l’ascoltatore a contatto con un mondo antico eppure estremamente coinvolgente.