Dura Europos
seminario sul luogo designato
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Il seminario di approfondimento dedicato a Dura Europos, Siria, luogo designato dalla XXI edizione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, ha costituito l’occasione di una riflessione a più voci sulla singolare vicenda storica, sulle condizioni attuali e sulle questioni della salvaguardia poste con particolare urgenza dal luogo al quale, nel 2010, è dedicato il Premio Carlo Scarpa.
Gli interrogativi scientifici coinvolgono discipline diverse tra loro, dall’archeologia alla geografia, dalla idrogeologia alla storia della città, delle idee, delle arti e delle religioni. Dura Europos ci interroga su tutte le questioni fondamentali che, dal paesaggio alla museografia, danno senso, norma e progetto al governo dei patrimoni culturali.
Programma
Domenico Luciani (Coordinatore del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino), La ventunesima edizione del Premio Carlo Scarpa a Dura Europos/Europos Dura
Amir Alhaio (Direttore per parte siriana della Missione franco-siriana di Europos Dura; Direttore delle Antichità e dei Musei Siriani per la Regione di Deir ez Zor)
Pierre Leriche (Direttore per parte francese della Missione franco-siriana di Europos Dura; Direttore di ricerca emerito CNRS-ENS, Parigi)
Ségolène De Pontbriand (Missione franco-siriana di Europos Dura; Università di Parigi I), Europos Dura sul fiume Eufrate. Ricerche e patrimoni
Testimonianze dei responsabili siriani:
Bassam Jamous (Direttore Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba Siriana)
Michel Al-Maqdissi (Direttore del Servizio Scavi e Studi Archeologici della Repubblica Araba Siriana)
Ted Kaizer (Professore di Storia e cultura romana, Università di Durham), Compresenze religiose a Dura Europos
Arnaldo Marcone (Professore ordinario di Storia antica, Università di Roma Tre), Dura Europos nella corrispondenza tra Franz Cumont e Mikhail Rostovtzeff
Lucio Milano (Professore ordinario di Storia antica, Università Ca’ Foscari di Venezia), Condizioni e prospettive del patrimonio archeologico siriano
Hanno partecipato inoltre:
Hasan Khaddour (Ambasciatore della Repubblica Araba Siriana in Roma)
Atyeh Isber (Console Onorario della Repubblica Araba Siriana in Milano)