Da secoli vivo

spettacolo di teatro disegnato con Gek Tessaro
, ore
chiesa di San Teonisto

Landscapes, rassegna di musica, teatro, danza e incontri promossa dalla Fondazione Benetton e da almamusica433, prosegue domenica 9 febbraio con il primo spettacolo per famiglie Da secoli vivo con Gek Tessaro

 

La leggenda vuole che la regina Giovanna I d’Aragona e i suoi cento cavalieri abbiano trovato riparo, durante un temporale, sotto le maestose fronde del millenario castagno, situato in Sicilia, alle pendici dell’Etna.

Una lavagna luminosa, i materiali e gli attrezzi pittorici, musica: Gek Tessaro, abile disegnatore, non poteva non presentare una narrazione visiva, un viaggio per grandi e piccini, per raccontare la biografia di un albero che si stima possa esistere da quasi 4000 anni (in realtà, secondo recenti studi del suo DNA, l’albero potrebbe avere all’incirca 2200 anni). Da secoli vivo, per la regia di Tessaro e Lella Marazzini, è un viaggio al contrario, dal punto di vista dell’infinito albero che ha visto cambiare gli esseri umani e il mondo, il cielo e il linguaggio, le culture e le lingue, ha visto e sentito tutto, senza giudizio, fedele unicamente a sé stesso, senza muoversi di un solo passo. E allora ecco compiersi l’atto creativo sotto gli occhi del pubblico, rapito dalla linea che nasce e, instancabile, crea sorprese inaspettate: guerre puniche e non solo, uomini che lottano e si contendono territori, l’eruzione dell’Etna, Garibaldi e la sua impresa e tutto ciò che è esistito intorno. Un seme che ha attraversato la storia, dichiarato dall’UNESCO Monumento messaggero di pace.

La tecnica dell’autore e illustratore è sempre magistrale, disegna anche con entrambe le mani, nascono simmetrie che non ci si aspetta, appare l’ultimo punto e nasce un perfetto ritratto di un uomo, dotato di carattere e personalità. Lo spettacolo è un gioco di illusioni, erede dei burattini e degli itineranti, dotato di forza immediata e coinvolgimento, vero e potente.