La biblioteca incontra 2023
L’annuale iniziativa, dedicata all’approfondimento e alla valorizzazione del patrimonio documentario conservato dalla Fondazione Benetton, si articola quest’anno in tre appuntamenti dedicati ad alcune figure femminili. Si tratta di donne ancora poco note, ma di rilievo, per motivi e con ruoli diversi, nel contesto trevigiano tra la fine dell’Ottocento e il Novecento, a cui le carte conservate negli archivi e le memorie orali iniziano a ridare voce e volto.
giovedì 6 aprile > ore 18
Dalle carte e dalle parole. Anita, Eugenia, Sara
Anita Gobbato, Eugenia Campanari, Sara Casellato, tre donne che hanno attraversato la storia della Treviso del Novecento, ma che sono ancora prevalentemente note solo per il loro ruolo in ambito familiare; le prime due, rispettivamente, come madre e moglie dello storico dell’arte Luigi Coletti, la terza come moglie dell’artista e restauratore Mario Botter. Sono figure al cui profilo merita di essere dato spessore adeguato attraverso un uso critico delle, purtroppo poche, fonti disponibili. Ne parleranno Marina Grasso, giornalista culturale, e Natalina Botter, docente, guida turistica, interprete e figlia di Sara, in un breve itinerario che si dipanerà tra le carte e le memorie orali delle due famiglie.
Iniziativa in collaborazione con gli Amici dei musei di Treviso
giovedì 20 aprile > ore 18
Incisione in dialogo: Francesca Genna incontra Valeria Vecchia
Valeria Vecchia è stata un’artista prolifica e apprezzata, invitata, nel corso della sua lunga carriera, alle maggiori mostre italiane del Novecento. Si dedica molto presto all’incisione, per cui ha una predilezione particolare, realizzando più di ottocento opere i cui temi ricorrenti sono paesaggi e vedute, nature morte, figure femminili, composizioni sacre e allegoriche. Le sue carte, conservate in Fondazione Benetton assieme all’archivio del marito Lino Bianchi Barriviera, anch’egli incisore, hanno consentito a Silvia Bianchi, docente di storia dell’arte e storica dell’incisione, di ricostruirne il profilo e di condividere una riflessione, con Francesca Genna, incisore e docente, sull’attualità (anche al femminile) di questa forma d’arte.
Iniziativa in collaborazione con l’Associazione Nazionale Incisori Contemporanei
venerdì 29 settembre > ore 18
Schiribissi. Percorso poetico tra parole e musica
L’incontro vuol essere un omaggio a Luisa Zille (1941-1995), musicista, storica e poetessa. Condivide con il marito Gaetano Cozzi gli studi su Paolo Sarpi e, oltre all’attività filologica, si dedica alla musica e alla poesia (di lei sono edite alcune raccolte, di cui due postume). A partire dalle carte e dai libri di Luisa, conservati nel centro documentazione della Fondazione e recentemente inventariati, si vuol offrire un percorso antologico della sua poliedrica produzione, per temi e linguaggi.
Con l’ideazione e l’interpretazione di Margherita Stevanato e al pianoforte Matteo Liva.
L’incontro, inserito anche nel contesto di Il Veneto legge, la maratona regionale di lettura, edizione 2023, sarà preceduto da una visita alla casa e ai suoi spazi aperti.