O que arde – verrà il fuoco
di Oliver Laxe (Spagna, 2019, durata 98’)
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| Treviso, spazi Bomben |
Proiezione del film O que arde – verrà il fuoco di Oliver Laxe (Spagna, 2019, durata 98’) nell’ambito delle Giornate internazionali di studio sul paesaggio 2023, Dalla parte del fuoco. Riti, visioni, pratiche di coltivazione nel paesaggio.
O que arde – verrà il fuoco si apre con un conturbante carrello notturno tra gli alberi schiacciati da una motosega sulle note ipnotiche di Vivaldi, per poi seguire Amador, un piromane che, dopo aver scontato la sua pena in carcere, torna a casa nelle verdi colline di Lugo, in Galizia. Ma in realtà nessuno è lì ad attenderlo: ripara dalla madre, che rappresenta l’unico baluardo a difesa del bosco minacciato da una possibile ricaduta del figlio e dalla rottura di un precario equilibrio che incombe sulle loro vite. Film lirico, potente, in cui Laxe cerca nuovamente di visitare la zona di confine tra cinema di finzione e cinema del reale che genera ibridi artistici autentici.
Oliver Laxe è regista, sceneggiatore e attore. Nato a Parigi nel 1982 da emigranti galiziani, nel 1988 ritorna con la famiglia in Galizia. Dopo aver completato gli studi secondari ad A Coruña, si trasferisce a Barcellona dove studia regia all’Università Pompeu Fabra, trasferendosi poi a Londra dove gira il suo primo cortometraggio Y las chimeneas decidieron escapar.
Il suo lungometraggio d’esordio, Todos vós sodes capitáns, è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes 2010, dove ha vinto il Premio fipresci. Il suo film seguente, Mimosas, girato sulla catena montuosa dell’Atlante, è stato presentato al Festival di Cannes 2016 nell’ambito della Settimana della Critica, dove ha vinto il Gran Premio Nespresso.
Oliver Laxe è un punto di riferimento del cinema d’autore del nuovo cinema spagnolo, indicato dal celebre regista coreano Bong Joon-ho come uno dei cineasti più promettenti nel prossimo cinema mondiale. O que arde è il suo terzo lungometraggio.