La Fondazione partecipa a Più libri più liberi 2022
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Roma, centro congressi La Nuvola |
Più libri più liberi 2022, Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, ha luogo a Roma, nel Convention Center La Nuvola, dal 7 all’11 dicembre.
La Fondazione Benetton partecipa, nello stand A22–B21, condiviso con Viella Libreria Editrice. Sono disponibili tutte le pubblicazioni curate ed edite dalla Fondazione nell’ambito di giardino, paesaggio, ambiente, in quello della storia della ludicità, oltre che della geografia e della storia veneta, nelle sue collane “Memorie”, “Studi veneti” e “Ludica” con l’omonima rivista “Ludica. Annali di storia e civiltà del gioco”.
Venerdì 9 dicembre alle ore 12.30, nella sala Antares, viene presentato il volume collettivo Suolo come paesaggio. Nature, attraversamenti e immersioni, nuove topografie, a cura di Luigi Latini e Simonetta Zanon, fresco di stampa, coedizione Fondazione Benetton Studi Ricerche–Antiga.
Ne parlano i due curatori insieme ad Annalisa Metta (docente di architettura del paesaggio, Università Roma Tre). A partire da esperienze e orientamenti disciplinari e culturali differenti, viene esplorato, da quindici autori, il suolo in quanto bene primario insostituibile nella definizione della qualità dell’ambiente e dei paesaggi, ed esso stesso paesaggio.
Il suolo è tessuto connettivo, nutrimento e processo vitale che accompagna la nostra esperienza di vita, è dimensione fisica, sociale ed estetica nella quale risiede la sostanza dei luoghi abitati e il senso della nostra appartenenza al paesaggio e alla Terra.
Sabato 10 dicembre alle ore 10.30, nella sala Nettuno, si parla di Natur Park Schöneberger Südgelände e la natura urbana berlinese. Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino 2022, a cura di Patrizia Boschiero, Thilo Folkerts, Luigi Latini, Fondazione Benetton Studi Ricerche–Antiga.
Ne parlano due dei curatori, Boschiero e Latini, insieme ad Alessandro Gabbianelli (docente di architettura del paesaggio, Università Roma Tre) ed Emilia Giorgi (critica e curatrice di arti visive e architettura contemporanee). Quest’edizione del Premio Carlo Scarpa, con al centro il Natur Park Südgelände, racconta un luogo frutto dell’abbandono di un’immensa area ferroviaria e della sua radicale riconquista da parte della natura: una condizione unica, riconosciuta per il suo valore ecologico e sociale e caratterizzata dall’interazione concomitante tra abitanti, architetti e pianificatori del paesaggio, artisti, ecologi e ambientalisti; un laboratorio sperimentale inscindibile dalla storia di Berlino.