Natur Park Südgelände, film documentario
regia di Davide Gambino, 2022
Natur Park Südgelände, film documentario prodotto dalla Fondazione Benetton, dedicato al luogo designato dal Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino 2022.
Con: Klaus Duschat (ODIOUS, scultore), Hendrik Gottfriedsen (ex direttore di Grün Berlin), Sandra Jasper (geografa), Almut Jirku (pianificatore del paesaggio), Ingo Kowarik (ecologo e pianificatore del paesaggio), Rita Mohrmann (architetto paesaggista), Beate Reuber (Grün Berlin, senior consultant), Rita Suhrhoff (Grün Berlin, responsabile del Natur Park Südgelände).
Südgelände, dal tedesco “terre del sud”, evoca l’estesa area meridionale di Berlino in cui un’oasi di natura urbana coesiste con un reticolo di rotaie e ruderi ferroviari, appartenenti a ciò che un tempo era il perimetro della stazione di smistamento Tempelhof-Schöneberg. Un territorio di 30 ettari protagonista del grande sviluppo industriale dei primi anni del XX secolo, della dismissione dovuta alla seconda guerra mondiale e del conseguente stato di abbandono degli anni del dopoguerra. Negli anni settanta e ottanta le lotte di movimenti ambientalisti e di una cittadinanza attiva conducono al sospirato riconoscimento della straordinarietà del luogo. L’area, colonizzata da parte di piante e animali, rappresenta infatti una biodiversità straordinaria, corrispondente alla frammentata situazione geopolitica della capitale tedesca. Un lungo processo che porterà, nel 1999, all’istituzione e apertura ufficiale del Natur Park Südgelände al pubblico. Una vicenda emblematica, che racconta le profonde interconnessioni tra la storia di umani, animali e piante. Un luogo in cui la vegetazione spontanea ricopre i tracciati ferroviari e ciò che resta delle loro strutture conquistando un’estetica unica, che narra il paesaggio urbano di Berlino meglio di qualunque parola.
Soggetto, sceneggiatura e regia: Davide Gambino. Cinematographers: Nikolaus von Schlebrügge, Andrea Nocifora. Montaggio: Davide Gambino. Suono e sound design: Gianluca Donati. Operatore drone: Marcus Fehse. Direttore di produzione: Dorothee Marecki. Assistente di produzione: Svenja Berfuß. Color grading: Andrea Nocifora.
Musiche originali di Pino Petraccia e Giacomo Salario: Grüne Typografie, K 74, Wie kommt der Apfelbaum auf das Südgelände, Zuge im Park (Petraccia-Salario); Sonne Blume, Misteriose Teppich, K 21 (Salario). Musicisti: Pino Petraccia percussioni, elettroniche; Giacomo Salario pianoforte, tastiere, elettroniche, arrangiamenti e mixering; Roberto Fascina chitarra elettrica; Marco Firmani basso elettrico in Zuge im Park. Tracce masterizzate presso Uto Urten House Productions di Ugo Sala.
Archive producer: Michael Konstabel. Fonti archivistiche: Peter Haumann – WIM, Heiderose Leopold Filmproduction. Traduzioni: Maria Luisa Schäfer. Consulenza di produzione: Philipp Grieß, UFA documentary.
Produzione esecutiva: Ruggero Di Maggio, Davide Gambino per Mon Amour Films; Patrizia Boschiero per Fondazione Benetton.
Davide Gambino è un regista e produttore cinematografico italiano diplomato presso il Centro Sperimentale di Cinematografia. Ha realizzato documentari e serie tv di successo per il mercato nazionale e internazionale. Con il suo film d’esordio Pietra Pesante ha conseguito numerosi premi, tra cui il Best Young Italian Filmmaker 2013 presso la New York Film Academy. Tra le sue ultime opere prodotte figurano la docu-serie Netflix Vendetta – Guerra nell’antimafia e The Second Life, pluripremiato film documentario, distribuito nelle sale cinematografiche in Germania, coprodotto dalla TV franco-tedesca ARTE e da RTBF-Radio Télévision Belge. Nel 2017 insieme a Ruggero Di Maggio fonda Mon Amour Films, società di produzione audiovisiva attiva sul mercato internazionale che produce docu-serie e film di carattere non convenzionale per cinema e TV, avvalendosi della collaborazione di talenti sia emergenti che affermati. Le sue opere sono accomunate da un forte impatto visivo e dalla costante ricerca di un punto di vista alternativo, che punta alla narrazione di temi universali attraverso personaggi e storie originali. Da anni collabora con la Fondazione Benetton nella realizzazione di opere audiovisive.