Kriegskarte, 1798-1805
Il Ducato di Venezia nella carta di Anton von Zach
Das Herzogtum Venedig auf der Karte Antons von Zach
a cura di Massimo Rossi
Fondazione Benetton Studi Ricerche-Grafiche V. Bernardi
(in collaborazione con Österreichisches Staatsarchiv Kriegsarchiv, Vienna)
Treviso-Pieve di Soligo 2005
120 tavole topografiche a colori e 2 fogli d’unione
Descrizioni militari
2 tomi, XVIII-788 pagine
Introduzione e guida alla consultazione, 48 pagine e 12 illustrazioni a colori
prezzo di copertina 300 euro, ISBN 88-902058-0-6
Nel 2005, a duecento anni dal compimento della sua stesura, viene integralmente reso pubblico un documento capitale per la conoscenza della forma e della vita di un territorio di circa quarantamila chilometri quadrati, che corrisponde, con parziali differenze storiche di confine, alle attuali regioni italiane del Veneto e del Friuli.
La Topographisch-geometrische Kriegskarte von dem Herzogthum Venedig (Carta militare topografico-geometrica del Ducato di Venezia), conservata nel Kriegsarchiv di Vienna, redatta per iniziativa dello Stato maggiore austriaco tra il 1798 e il 1805, fu costruita da un gruppo di topografi coordinati dall’ufficiale Anton von Zach.
L’edizione presenta tutte le centoventi topografie alla scala originaria (1:28.800 circa), la trascrizione delle 922 carte manoscritte di Descrizioni militari (Militärische Beschreibungen), la loro traduzione in lingua italiana; un glossario di circa quattrocento termini tecnici nelle due lingue e gli indici delle migliaia di toponimi che vi compaiono.
L’insieme costituisce uno strumento imprescindibile per la conoscenza della storia e della geografia del nordest d’Italia nella fase di transizione che lo porta, con alterne vicende, dallo Stato veneziano al dominio asburgico.
A conclusione di una ricerca durata cinque anni, e di un’operazione editoriale durata due anni, esce dunque un’opera “necessaria” in molteplici ambiti. Nel mondo scientifico e professionale, offrendo nuove referenze a storici e geografi, a cartografi e topografi, a urbanisti e paesaggisti. Nelle istituzioni europee nazionali e locali, in particolare regioni, province e comuni, rendendo disponibile un confronto conoscitivo dei cambiamenti e delle stratificazioni ambientali e territoriali nell’arco di due secoli.
In tutta la comunità, poiché costituisce documento e testimonianza dell’identità di luoghi, di segni e di nomi che riemergono come patrimoni peculiari comuni nella costruzione dell’Europa.
Caratteristiche dell’opera:
– edizione bilingue, italiano/tedesco.
– 120 tavole topografiche e 2 fogli d’unione a colori, nel formato di cm 69,5 x 49; piegate cm 34,75 x 24,5.
– due volumi di 400 pagine (formato chiuso cm 34 x 24), comprendenti le descrizioni militari (trascrizione dell’originale in lingua tedesca e traduzione italiana annotata) dello stato dei luoghi tra il 1798 e il 1805, un glossario di circa 400 lemmi e indici analitici. Le descrizioni militari (Militärische Beschreibungen), complete di oltre 80 tabelle, sono precedute da un apparato critico (Elenco sommario del Veneziano; Nota alla trascrizione; Oscillazioni grafiche e interferenze linguistiche; Specificazioni terminologiche; Inquadramento e cenni sul contesto).
– la guida alla consultazione dell’opera (48 pagine, formato cm 34 x 24), articolata in paragrafi specifici (Titolo; Caratteristiche generali e coordinate geografiche; Scala; Foglio d’unione; Quadro sinottico; Copie manoscritte; Foglio d’unione della triangolazione; Fasi di realizzazione; Fortuna critica in Italia; Nota biografica del generale von Zach).
Le tavole, i volumi e la guida sono raccolti in un cofanetto telato (formato chiuso cm 36 x 26 x 15).
Fondazione Benetton Studi Ricerche
Supervisione editoriale e art direction: Domenico Luciani.
Cura scientifica: Massimo Rossi.
Coordinamento redazionale: Patrizia Boschiero.
Apparati critici a cura di Massimo Rossi.
Trascrizioni del tedesco e traduzioni dal tedesco in italiano: Cristina Fossaluzza, Daniela Pace; trascrizioni del francese e traduzioni dal francese in italiano: Massimo Rossi; consulenza linguistica: Hannes Obermair e Sylvie Teulier. Traduzioni dall’italiano al tedesco: Jesko Kleine.
Hanno inoltre collaborato i funzionari del Kriegsarchiv, in particolare il direttore Christoph Tepperberg, i direttori pensionati Erich Hillbrand e Rainer Egger, il responsabile del dipartimento Karten und Plansammlung, Robert Rill e il direttore della biblioteca Adolf Gaisbauer.
Grafiche V. Bernardi s.r.l.
Direzione commerciale: Alberto Bernardi.
Riproduzioni fotografiche: Paolo Mario Belvedere.
Fotocomposizione, fotolito, stampa: Grafiche V. Bernardi s.r.l.