Naturale inclinazione 2017
Prati, boschi, giardini
Il consueto ciclo di appuntamenti di fine estate che la Fondazione dedica al giardino propone questa volta una riflessione condivisa attorno a due tematiche di particolare attualità che, già avvicinate in occasioni recenti, continuano a destare molto interesse, sul piano culturale e professionale.
Grazie ai risultati di due borse di studio svolte in Fondazione nell’arco di un semestre appena concluso, si potrà parlare nuovamente di prati e di boschi, aggiornando i contenuti emersi nelle più recenti edizioni delle Giornate internazionali di studio sul paesaggio (Sul ritorno del bosco, 2016, e Prati, commons, 2017) e in altre occasioni.
Nel solco della naturale inclinazione di Ippolito Pizzetti, alla cui figura di colto giardiniere letterato, nonché di instancabile divulgatore, si ispirano i contenuti di questa iniziativa, Lorenza Gasparella e Serena Savelli presenteranno i risultati delle loro ricerche nel corso di due seminari pubblici che vedranno il coinvolgimento di altri esperti e testimoni.
Nei boschi, nei prati e, in generale nel mondo della natura, trova grande ispirazione anche il cinema giapponese di animazione, genere tra i più amati da un pubblico di ogni età, che accostiamo per la prima volta in Fondazione, proponendo la visione di una storia di boschi, musica e amicizia. Di giardini, infine, si parlerà nell’incontro conclusivo, dedicato a una scrittrice giardiniera, amica della Fondazione, e alla sua davvero speciale naturale inclinazione. Attraverso il reading di Lorenza Zambon, accompagnato da musiche dal vivo e dalla realizzazione di un micro giardino ispirato al giardino toscano di Pia Pera (1956–2016), e il video realizzato da Maria Cristina Vimercati, potremo accedere a quel luogo, dove «fantasticare senza imbarazzo», «contemplare metamorfosi e impermanenza» e, soprattutto, sentirsi felici.
Naturale inclinazione è un’iniziativa della Fondazione Benetton, a cura di Simonetta Zanon, e dedicata a Ippolito Pizzetti (1926-2007), figura luminosa di progettista del paesaggio e del giardino, uomo di cultura e di natura, costante punto di riferimento del lavoro della Fondazione su questi temi.