Un architetto nel paesaggio. Georges Descombes
nell'ambito di "Naturale inclinazione" 2016
proiezione del film Un architecte dans le paysage di Carlos López, introdotta dal regista
Un architecte dans le paysage di Carlos López (Suisse, 2009, 60’)
, ore |
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Quale spazio lascia il nostro ambiente urbano alla nostra immaginazione, alle nostre emozioni… alla nostra umanità? Questa riflessione è centrale nell’opera di Georges Descombes.
Dalla strada nel cuore della foresta della Voie Suisse alla riqualificazione, nei pressi di Amsterdam, di una zona colpita dallo schianto di un aereo, le realizzazioni di questo architetto paesaggista sollevano l’interrogativo del «giusto intervento». Georges Descombes ed alcuni dei suoi compagni di viaggio, come Herman Hertzberger e Michel Corajoud, parlano del loro lavoro e lanciano uno sguardo pungente su un’architettura attuale troppo distaccata dalla vita in un film che rappresenta un viaggio poetico e filosofico al tempo stesso perché «Si può vivere senza filosofia, senza musica, senza amore … ma non così bene. Si può vivere con un’architettura priva di qualunque dimensione artistica … ma non così bene.»
Carlos López, architetto, urbanista, designer e regista, ha lasciato l’Argentina nel 1979 per ragioni politiche e si è stabilito a Ginevra. È fondatore e direttore della rivista «Faces» (architettura e arte contemporanea) e co-fondatore e primo presidente dell’Associazione per la salvaguardia del cinema Manhattan (oggi sala Arditi-Wilsdorf).