Le mostre del Treviso Comic Book Festival

Fumetti in TV e La miniera di polvere
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Durante Carosello, nel 1968, apparve il primo fumetto in televisione: era la serie Pupa e Bob Bob per la Zoppas, realizzata dalla Paul Film di Paul Campani e Max Massimino Garnier. I “Fumetti in TV” furono poi consacrati nelle mitiche trasmissioni RAITV Gulp! (1972) e SuperGulp! (1977/1981) ideate da Gianfranco Governi e Guido De Maria per la regia dello stesso De Maria. 

Il Treviso Comic Book Festival celebra la ricorrenza con una grande mostra, Fumetti in TV, che inaugurerà sabato 29 settembre alle 12.30 negli spazi della Fondazione Benetton, e che vedrà protagonisti personaggi e autori storici. L’omino coi baffi della Bialetti, Angelino, Toto e Tata, Svanitella, Fido Bau, Ciuffo e Cioffo, la Smorfia, Gigino Pestifero, gli amici di Gioele, Miguel son mì della Paul Film, il mitico detective Nick Carter e i suoi fedeli assistenti Patsy e Ten di Bonvi/De Maria, Giumbolo, il Centauro Total GT, Corto Maltese – l’eroe prattiano magistralmente adattato per la TV dallo studio Bignardi – sono soltanto alcuni fra i tantissimi personaggi che popoleranno l’esposizione, ideata da Andrea Losavio e Giovanna Durì, con l’indispensabile collaborazione di Archivio Paul Campani, Renato Berselli, Stefano Bulgarelli, Clod (Claudio Onesti), Guido De Maria, Eredi Secondo Bignardi, Eredi Bonvicini, Claudio Varetto. 

 

Ma non è l’unica perla che il TCBF porterà in Fondazione. 

In contemporanea inaugurerà anche La miniera di polvere, personale di Franco Matticchio, figura fondamentale del mondo del fumetto per i suoi lavori su fanzine o giornali come «Linea d’Ombra», «Corriere della Sera», «Linus». La «Domenica» de «Il Sole 24 Ore» per lui ha coniato un termine, le “Matticchiate”, e la casa editrice Rizzoli Lizard ha appena pubblicato due tomi: Jones e altri sogni e Hai e altri guai. 

I suoi disegni circolano in rete, stupiscono per la ricchezza di idee e per la qualità grafica, oltre a essere una miniera di spunti per chi disegna e scrive. I quindici anni del TCBF rappresentano il momento giusto per esporre gli originali di queste gemme: trenta storie a fumetti e più di settanta illustrazioni a colori, alcune di queste prestate da vari collezionisti proprio per rendere l’esibizione ancora più ricca e preziosa. Le mostre saranno aperte fino a domenica 14 ottobre.